Archivi Mensili: Aprile 2009
I bravi pubblicitari sono quelli che riescono a trovare una frase, un concetto da imprimere bene nella testa dei potenziali acquirenti del prodotto che viene loro chiesto di lanciare sul mercato. Da qualche mese fra gli spots televisivi spopola quello di una nota compagnia telefonica che appare oggettivamente azzeccato e vincente, tutto centrato su un unico concetto: "avere di più". Lo slogan recita più o meno così:
IL CALVINISMO ALLA LUCE DELLA PAROLA DI DIO 4. La sovranità di Dio ed il libero arbitrio dell’uomo
Andrea Belli - Nella sua Parola Dio ci presenta due realtà assolutamente vere ed indiscutibili: la sua assoluta sovranità, che gli consente di fare ciò che vuole, quando e come vuole, e la responsabilità dell’uomo, che, davanti alla rivelazione di Dio ed ai suoi appelli, è chiamato ad esercitare la sua libertà di scelta, che ovviamente non sarà senza conseguenze. La scelta di credere porterà alla Vita, la scelta di non credere farà rimanere in una condizione di morte.
È in corso nel mondo una vera e propria guerra contro i principi ed i valori del cristianesimo biblico. Le religioni “cristiane” hanno da tempo alzato bandiera bianca nel nome della tolleranza e del sincretismo intellettuale e morale, allineandosi così al mondo. La vittoria in questa guerra spirituale sarà propria di chi, volendo essere davvero discepolo di Cristo e non delle religioni, testimonierà, con l’amore proprio del suo Maestro e con la convinzione che viene dalla fede, le verità eterne della Parola di Dio.
Nel mondo impazza una nuova profezia desunta dalla fine del calendario Maya: il 22 dicembre del 2012 dovrebbe avvenire la fine del mondo. Il fenomeno è alimentato dal moltiplicarsi di libri, films, video, siti internet. Che i secoli sarebbero stati caratterizzati da falsi profeti, intenzionati a diffondere eresie e false dottrine, è realtà già preventivata da Gesù e dagli apostoli (Mt 24:24; 2P 2:1; 2Ti 4:3). Ma il fatto che Gesù stesso disse che tali persone avrebbero cercato di persuadere e sedurre anche gli eletti (Mr 13:22), deve portare ognuno di noi a vegliare sulla propria condotta (Sl 39:1; Ag 1:5) in modo da non sviarci né a destra né a sinistra (De 28:14) e da rimanere stretti e fedeli al nostro amato Signore (Gs 23:8).
Come in qualsiasi ambito della nostra vita, anche per quello che riguarda le nostre relazioni familiari è molto più utile prevenire l’insorgere di problemi piuttosto che essere poi costretti a curarne e rimuoverne le conseguenze negative. Dio, nella sua Parola, nel presentarci la famiglia come frutto di un suo preciso progetto, ci indica anche alcune strategie fondamentali per perseguire questo lavoro di prevenzione, operando in modo che venga evitato l’insorgere di situazioni conflittuali o in modo da poter intervenire per risolvere tempestivamente.